COMUNICATO STAMPA QUESTURA DI GORIZIA SU ATTIVITA' DI SPAMMING A SCOPO ESTORSIVO
NEGLI
ULTIMI GIORNI, LA SEZIONE PROVINCIALE DI POLIZIA POSTALE E DELLE
COMUNICAZIONI DI GORIZIA HA RICEVUTO NUMEROSISSIME SEGNALAZIONI DA
PARTE DI CITTADINI CHE HANNO RICEVUTO UN MESSAGGIO DI POSTA
ELETTRONICA, APPARENTEMENTE SPEDITO DAL PROPRIO ACCOUNT, CON UN
CONTENUTO DEL TIPO “SIAMO UN GRUPPO INTERNAZIONALE DI HACKER CHE
COME VEDI HA VIOLATO IL TUO ACCOUNT DI POSTA ELETTRONICA. TI ABBIAMO
ANCHE INSTALLATO UN VIRUS SUL TUO COMPUTER MENTRE VISITAVI I SITI
PORNO, E QUINDI TI ABBIAMO FILMATO CON LA WEBCAM E SIAMO ENTRATI IN
POSSESSO DI TUOI DATI PERSONALI E DI NAVIGAZIONE! SE NON PAGHI 300$
IN BITCOIN DIVULGHEREMO I TUOI DATI, LE TUE FOTO IMBARAZZANTI E LA
LISTA DEI SITI CHE VISITI A TUTTI I TUOI AMICI E PARENTI. LA PROSSIMA
VOLTA FAI PIÙ ATTENZIONE A QUALI SITI INTERNET VISITI!”
ATTENZIONE,
NULLA DI TUTTO CIÒ È REALE: RAPPRESENTA UN’INVENZIONE
DELL’AUTORE DEL REATO, ELABORATA AL SOLO SCOPO DI GETTARCI NEL
PANICO ED INDURCI ILLECITAMENTE A PAGARE LA SOMMA. UTILIZZANO DEI
SOFTWARE IN GRADO DI MODIFICARE A PIACIMENTO L’INDIRIZZO DI POSTA
ELETTRONICA MITTENTE, ED IMPOSTANDOLO UGUALE A QUELLO DEL
DESTINATARIO LO INDUCONO A PENSARE CHE IL SUO ACCOUNT È STATO
VIOLATO. SE IL DESTINATARIO SI CONVINCE DELLA VERIDICITÀ DI QUESTO
PRIMO STEP, ANCHE PERCHÉ NON CONOSCE QUESTI TRUCCHI
TECNICO/INFORMATICI, ENTRA NEL PANICO E SARÀ INDOTTO A PENSARE CHE
TUTTO IL RESTO DELLA EMAIL È VERA. IN REALTÀ UTILIZZANO QUESTO
TRUCCO PSICOLOGICO CHE INNESCA L’EMOZIONE DELLA PAURA, METTENDO
L’UTENTE NELLA CONDIZIONE EMOTIVA DI ACCETTARE QUALUNQUE COSA PUR
DI NON SUBIRE L’ONTA DELLA DIVULGAZIONE DEI PROPRI DATI PERSONALI
E/O SENSIBILI.
ECCO
DUNQUE ALCUNI CONSIGLI SU COME COMPORTARSI:
- MANTENERE LA CALMA: IL CRIMINALE NON DISPONE, IN REALTÀ, DI ALCUN FILMATO CHE CI RITRAE IN ATTEGGIAMENTI INTIMI NÉ, CON TUTTA PROBABILITÀ, DELLE PASSWORD DEI PROFILI SOCIAL DA CUI RICAVARE LA LISTA DI NOSTRI AMICI O PARENTI.
- NON PAGARE ASSOLUTAMENTE ALCUN RISCATTO: L’ESPERIENZA MATURATA CON RIGUARDO A PRECEDENTI FATTISPECIE CRIMINOSE (COME #SEXTORTION E #RANSOMWARE) DIMOSTRA CHE, PERSINO QUANDO IL CRIMINALE DISPONE EFFETTIVAMENTE DI NOSTRI DATI INFORMATICI, PAGARE IL RISCATTO DETERMINA QUALE UNICO EFFETTO UN ACCANIMENTO NELLE RICHIESTE ESTORSIVE, VOLTE AD OTTENERE ULTERIORE DENARO.
ED IN
OGNI CASO:
- PROTEGGERE ADEGUATAMENTE LA NOSTRA EMAIL (ED IN GENERALE I NOSTRI ACCOUNT VIRTUALI):
- CAMBIARE - SE NON SI È GIÀ PROVVEDUTO A FARLO - LA PASSWORD, IMPOSTANDO PASSWORD COMPLESSE;
- NON UTILIZZARE MAI LA STESSA PASSWORD PER PIÙ PROFILI;
- ABILITARE, OVE POSSIBILE, MECCANISMI DI AUTENTICAZIONE “FORTE” AI NOSTRI SPAZI VIRTUALI, CHE ASSOCINO ALL’INSERIMENTO DELLA PASSWORD, L’IMMISSIONE DI UN CODICE DI SICUREZZA RICEVUTO SUL NOSTRO TELEFONO CELLULARE.
- TENERE PRESENTE CHE L’INOCULAZIONE (QUELLA VERA) DI VIRUS INFORMATICI CAPACI DI ASSUMERE IL CONTROLLO DEI NOSTRI DISPOSITIVI PUÒ AVVENIRE SOLTANTO SE I CRIMINALI INFORMATICI ABBIANO AVUTO DISPONIBILITÀ MATERIALE DEI DISPOSITIVI STESSI, OPPURE QUALORA SIANO RIUSCITI A CONSUMARE, AI NOSTRI DANNI, EPISODI DI PHISHING INFORMATICO: È BUONA NORMA QUINDI NON LASCIARE MAI I NOSTRI DISPOSITIVI INCUSTODITI (E NON PROTETTI) E GUARDARSI DAL CLICCARE SU LINK O ALLEGATI DI POSTA ELETTRONICA SOSPETTI.
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